Dead Rising 3: Apocalypse Edition - Recensione

L'edizione di Dead Rising 3 che ci apprestiamo a recensire è quella PC, rilasciata il 5 Settembre 2014, che tuttavia è un porting della versione Xbox One con tutti i DLC, escluso Super Ultra Dead Rising 3: Arcade Remix Hyper Edition EX + Alpha.

Partiamo dalla storia che è ha un incipit molto semplice: noi impersoneremo Nick intrappolato nella città di Los Perdidos. Come ci ha abituato la serie essa è infestata dagli zombie ed a breve verrà probabilmente distrutta. Niente di rivoluzionario o innovativo ed alla lunga la trama è ripetitiva e poco intrigante, eccezione fatta per alcuni spunti interessanti durante l'avventura, nulla di eclatante intendiamoci ma che almeno riesce a farci rimanere attaccati al PC. La trama è ambientata circa 10 anni dopo gli eventi di Fortune City e suddivisa in: prologo, 7 capitoli più un capitolo 8 che fa da epilogo. La longevità generale è più che buona ed inoltre potete accedere a diversi finali.

La storia è una mera scusa per cominciare a massacrare migliaia di zombie; oltre loro avremmo a che fare anche con nemici come biker, agenti in tenuta antisommossa ed i consueti boss che sono di tutto rispetto; questa volta alcune delle storie dei personaggi che incontreremo sono leggermente più approfondite, ma sono presenti anche i soliti personaggi fantoccio da salvare e basta. Il tutto funziona abbastanza bene ma verso la fine del gioco ci si stanca un po' ed inizia a farsi strada un po' di noia.

Disponibili come sempre innumerevoli combo per le armi ma questa volta se non possediamo il progetto per costruirle non potremmo andare a tentativi come in passato. Il lato positivo è invece la possibilità di combinare armi e persino veicoli tra loro senza usare i banchi di lavoro che rendevano questo aspetto del gioco a tratti noioso nei precedenti capitoli della serie. Questa possibilità è giustificata dal fatto che Nick è un abilissimo meccanico, a nostro avviso è anche una bella trovata da parte del team che ha sviluppato il gioco. Tornando ai veicoli li troviamo decisamente utili in quanto ci evitano delle inutili e lunghissime camminate da un lato all'altro della mappa che non avrebbero fatto altro che far calare il ritmo del gioco. Inoltre gli odiati limiti di tempo dei scorsi giochi della serie sono stati resi più accessibili e del tutto opzionali.

Finalmente è stata inserita una mappa come si deve della zona di gioco.

Nel menù troviamo un gran numero di opzioni che ci permettono di scalare la configurazione del gioco per adattarlo un po' a tutte le configurazioni, anche se purtroppo il titolo è mal ottimizzato e rimane abbastanza pesante da gestire per chi possiede configurazioni entry level. Gli sviluppatori hanno abilitato un limite a 30 FPS removibile solo dai file di configurazione del gioco (noi ci sentiamo di sconsigliarlo visto che con alcune configurazioni sono sorti problemi di freeze improvvisi e chiusure del gioco inaspettate). I modelli degli zombie sono abbastanza buoni ma vista la quantità di essi sullo schermo è comprensibile che siano molto ripetuti. Alcune texture sono a bassa risoluzione ma nella confusione generale si notano ben poco. Per quanto riguarda i bug, sono davvero pochi ed almeno noi non ne abbiamo riscontrati di gravi.

Gli zombie hanno un IA elementare, se no non sarebbero tali.

La quantità di Zombie su schermo è davvero impressionante.

Una nota negativa generale è che se non possedete uno schermo 16:9 dovrete obbligatoriamente scegliere se giocare il gioco con delle bande nere in alto ed in basso oppure ricorrere a qualche tool messo a disposizione dagli utenti per ridimensionare lo schermo. Attenzione facendo ciò potreste perdere parte della visuale.

Il doppiaggio dei personaggi è buono ma i suoni vengono gestiti davvero male; per poter sentire bene le voci dei protagonisti dovrete settare quest'ultime al massimo e diminuire un bel po' gli altri effetti sonori. Il gameplay è tutto sommato buono ma i controlli con mouse e tastiera sono irritanti per questo è caldamente consigliato l'uso di un pad.

In conclusione ci sentiamo di consigliarvi questo gioco se vi sono piaciuti i precedenti capitoli della serie; anche coloro che si avvicinano a Dead Rising la prima volta avranno di che divertirsi visto che i problemi che lo affliggono sono trascurabili. Tuttavia siamo delusi del fatto che si tratta di un porting e quindi a livello tecnico si è quasi ai livelli della controparte console quindi se lo avete già preso per Xbox One sarebbe inutile comprarlo di nuovo.

Voto: 7.5/10.

Requisiti Minimi:

- CPU: Intel Core i3 3220, AMD Phenom II X4 945;
- GPU: NVIDIA GeForce GTX 570, AMD Radeon 7870;
- RAM: 6 GB minimo;
- Sistema operativo: Windows 7 64 bit/Windows 8 64 bit.

Requisiti Consigliati:

- CPU: Intel Core i5 4570 o processore AMD equivalente;
- GPU: NVIDIA GeForce GTX 670, AMD Radeon 7970;
- RAM: 8 GB;
- Sistema operativo: Windows 7 64 bit/ Windows 8 64 bit.
Nota personale: sebbene sembrerebbe superfluo visto che si tratta di un gioco recente vogliamo precisare che noi lo abbiamo giocato con Windows 10 Home 64 bit e tutte le impostazioni al massimo e non abbiamo avuto nessun problema di compatibilità.

Okami93.