Gli zombie, da Romero in poi sono entrati nel nostro immaginario comune, nel corso degli anni li abbiamo visti in tutte le salse, tante perle e tantissime cagate immonde, fumetti, film, serie tv, ogni media ha raccontato questo filone del genere horror, ne volete ancora? Se la risposta è si è tempo di leggere Life Zero.
Life zero, è un fumetto tutto italiano, creato da Stefano Vietti (Hammer, Dragonero) e Marco Checchetto (Avengers World, Star Wars: Shattered Empire), con i colori di Andres Mossa (Avengers World, Secret Wars 2099).
L'apocalisse zombie di Life Zero sembra essere scaturita da una misteriosa nube, che in poco tempo uccide chi ne viene a contatto, e li trasforma nei nostri amati non morti; i personaggi di questa storia non sono i soliti personaggi impauriti e impreparati alle atrocità che accadono, ma una task force militare, con a capo Derek il tipico militare tutto d'un pezzo, che vuole a tutti costi salvare la figlia, dall'epidemia zombie che avanza inarrestabile.
La trama, ad una prima occhiata sembra banale, e, soprattutto in questo primo numero, presenta molti cliché del genere, i personaggi per ora a parte il protagonista non sono stati approfonditi e quindi risultano abbastanza piatti, gli autori hanno comunque assicurato i lettori che la trama prenderà forma nei prossimi numeri e tanti colpi di scena attendono i protagonisti di Life Zero. I disegni e i colori, sono davvero fantastici, ogni singola tavola fa immedesimare il lettore a pieno, le atmosfere cupe sono rese in modo perfetto, trasmettendo un continuo senso d'angoscia, e i personaggi, zombie compresi sono disegnati in maniera perfetta.
Life Zero è una miniserie bimestrale di tre numeri, il primo uscito a novembre, in formato spillato a 3 euro, se non lo trovate più in edicola potete tranquillamente recuperare il primo numero su Panini Comics, Ebay, o semplicemente dal vostro fumettaro di fiducia, il primo numero è promosso con riserva, per via dell'avvio un po lento, ma senza ombra di dubbio questa miniserie promette bene, e l'acquisto del secondo numero è d'obbligo, buona lettura!
Nexus993
Nessun commento:
Posta un commento