Cyanogenmod si, o no?. Vediamo gli aspetti positivi e negativi di questa ROM di Android. È disponibile per più 60 modelli di cellulari e tablet che montano Android in questo momento ma siamo pronti a scommettere che aumenteranno di certo con il passare del tempo.
Cyanogenmod 10.1 |
L’ultima versione per ora è la 10.2 basata su Android 4.3.1 Jelly Bean. In progetto c’è la versione 11 basata su Android 4.4 KitKat. Io ho provato la versione 9, basata su Android 4.0.4 su un vecchio Samsung Corby GT - I5500 con ottimi risultati. Da precisare che è un processo che può bloccare il vostro cellulare, ma sono pochi i modelli che non si possono recuperare dopo essersi bloccati, così almeno dicono in rete. Io ho dovuto fare due tentativi per riuscirci. L’unica pecca che ho trovato è che lo zoom della fotocamera non va. Chi si vuole cimentare in questa impresa deve avere questi requisiti:
- Un cervello, senza non si va da nessuna parte.
- Un cellulare compatibile, in rete trovate tutti i modelli compatibili cercando un po’.
- Solitamente questi file: clockworckmod, il file *.ops che si riferisce al vostro cellulare, non uno a caso, infine la versione di Cyanogen per il vostro smartphone che vi piace di più e le Google Apps (es. Play store) che trovate su internet facilmente.
- Un cavo USB e un PC, ovviamente.
- Odin Downloader, software gratuito reperibile facilmente su internet che serve a caricare la clockworkmod sullo smartphone.
Se non siete sicuri vi consiglio di non farlo, perché ci vuole sia pazienza che tempismo per evitare di perdere il cellulare.
Vediamo gli aspetti positivi:
- Possibilità di overclock al processore, il mio Corby è passato da 600 MHz a 768 MHz, con un notevole incremento di prestazioni che si vede ad occhio nudo.
- Memoria RAM più libera visto che in esecuzione ci sono meno software inutili, nel mio Corby ho guadagnato il 20% di RAM libera in più anche se sono passato teoricamente da Android 2.2 ad Android 4.04!!
- Accelerazione della GPU.
- Vengono eliminati tutte le apps inutili che trovate nei telefoni “brandizati”, infatti le distribuzioni sono quasi vuote.
- Possibilità di usare software più recente e senza restrizioni.
- Cyanogen possiede già i permessi di root.
- Migliore durata della batteria in proporzione alle nuove prestazioni.
Ora vediamo gli aspetti negativi:
- Se non siete esperti o “smanettoni” rischiate di far danno bloccando lo smartphone.
- Perdete la garanzia se è ancora in corso di validità.
- Potete perdere qualche funzione dello smartphone, io per es. ho perso fortunatamente solo lo zoom della fotocamera.
Il mio consiglio è di provare se sapete cosa fate e se volete migliorare le prestazioni del vostro smartphone senza comprarne uno nuovo. Le prestazioni migliorano notevolmente e come vi ho elencato i vantaggi sono più degli svantaggi. Questa non è una guida ma un articolo a scopo informativo, non voglio ne incoraggiarvi e nemmeno scoraggiarvi a farlo.
Questo è tutto, Okami93.
Nessun commento:
Posta un commento