Sìon, Napoli come non l'avete mai vista!

Oggi vi vogliamo parlare di un progetto di crowdfunding fumettistico tutto italiano, Sìon

Siamo a Napoli, nel XIX secolo, una città ben diversa da quella che conosciamo, infatti, il Vesuvio, attraverso la costruzione di un sistema a turbine lungo tutto il perimetro del vulcano, che sfrutta l'energia geotermica trasformandola in energia elettrica, ha permesso alla città, sotto il dominio borbonico, uno sviluppo tecnologico notevole.

Il protagonista di questa storia è Sìon, un ebreo cacciato dalla comunità della città, e chiamato così in modo dispregiativo dai napoletani stessi, per rimarcarne le sue origini; Sìon indaga privatamente sugli avvistamenti di creature umanoidi, che sempre più di frequente vengono notate nei bassifondi della città; mentre le guardie borboniche si occupano soltanto di arginare il "problema", il protagonista, tramite ricerche nel suo laboratorio/rifugio, vuole cercare di capire il legame tra questi umanoidi e gli esseri umani; non mancheranno tanti personaggi comprimari che aiuteranno il protagonista in questa ricerca, e un grande antagonista.

Fan di Lost, il nostro Sìon vi ricorda qualcuno? :)

Il "progetto" Sìon nasce dalle idee di tre giovani e talentuosi artisti di Cosenza: Simone Madeo (sceneggiatura), Alessandra Lucanto (disegni) e Sante Mazzei (colori e fondali).

Simone Madeo, è cresciuto leggendo i fumetti bonelliani, Dylan Dog su tutti. Si è sempre divertito ad immaginare, subito dopo le letture, dei finali alternativi e delle storie che avessero risvolti sempre diversi dalle trame che leggeva. Uno dei suoi generi di letteratura preferiti era il "libro game". Un giorno decise di realizzare una sceneggiatura vera e propria, partecipando a un concorso legato al mondo del fumetto, nella sua città, che andò bene, e finalmente ebbe la possibilità di vedere come si realizzava la sceneggiatura di un fumetto. Dopo l'evento, decise di dare un seguito alla storia e alla ambientazione che avevo in mente. Tutto questo avrebbe poi portato all'idea che sta alla base di Sìon.

Simone Madeo

Alessandra Lucanto, diplomata al liceo artistico di Cosenza, è sbarcata alla Scuola Internazionale di Comics a Roma, dove ha potuto colmare le lacune sul disegno e apprendere, grazie anche alla vicinanza di persone validissime, tecniche e aspetti di questa magnifica arte, il fumetto.

Alessandra Lucanto

Sante Mazzei, viene dal mondo dell'illustrazione e si occupa prevalentemente di illustrazione scientifica legata alla paleontologia, ovvero realizza ricostruzioni di dinosauri e altri animali preistorici, basandosi sui reperti fossili. Crede che un artista, soprattutto al giorno d'oggi, debba prendere l'impegno ad essere il più versatile possibile e debba interessarsi anche ad altri settori, diversi da quelli in cui opera solitamente. Quello dei fumetti è un mondo che segue e che lo affascina da sempre. Sìon era l’occasione perfetta per affiancare le sue capacità di illustratore ai disegni, impeccabili, di Alessandra.

Sante Mazzei

Questo fumetto, oltre ad una storia e ad un ambientazione davvero affascinante, è un fumetto curato in ogni minimo dettaglio, alcuni collaboratori esterni hanno effettuato ricerche negli archivi reali borbonici, consultando giornali d'epoca e opere letterarie, così da permettere una ricostruzione storica credibile, sviluppando con logica una Napoli alternativa.

Sìon è un progetto davvero affascinante, che va senza ombra di dubbio sostenuto, alla fine di questo post troverete tutti i link delle pagine social collegate a Sìon, dove potete trovare maggiori informazioni sullo stato del progetto, le varie date che gli autori stanno facendo in giro per l'Italia per presentare il progetto, e come eventualmente poterlo sostenere

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