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martedì 22 ottobre 2013

Linux o Windows? Questo è il dilemma... vi aiutiamo a scegliere!


In molti hanno provato ad affrontare questo tema, ma noi speriamo di esservi davvero utili...
 
Partiamo dal primo, innanzitutto precisiamo che esistono tantissime distribuzioni Linux (Mandriva, Ubuntu, Debian, Mint e così via...) ed è impossibile prenderle tutte in esame anche perché hanno caratteristiche diverse, alcuni come Lubuntu o Puppy servono per ridare vita ai PC troppo obsoleti, altri come Ubuntu, Debian, Mint hanno tutti i software che possono esserci utili. Quindi noi prenderemo come esempio una sola distribuzione Linux, la più diffusa e a mio avviso completa: Ubuntu.
 
Questa distribuzione è molto facile da usare e viene rilasciata ogni 6 mesi, ma una volta ogni 24 mesi ne viene rilasciata una LTS (long term support) che prevede aggiornamenti più duraturi. L'ambiente grafico è molto user friendly per venire incontro agli utenti ma ormai non si può dire che non sia una distribuzione completa.
Le distribuzioni Linux dispongono di valide alternative ai Programmi Windows e addirittura ne ha alcuni in comune, eccovene alcuni:
  • VLC, riproduttore multimediale, non è l'alternativa a WMP perché è presente anche su Windows e molti sostengono (tra cui io) sia il riproduttore multimediale più potente in circolazione perché ci permette di fare qualunque cosa, anche ascoltare le radio via internet ed effettuare lo streaming dei video.
  • K3B, alternativa al famosissimo Nero, fa in pratica tutto ciò che un software per la masterizzazione possa fare, anzi è molto più leggero di Nero o altri software simili.
  • Gimp, editor di immagini, presente su Windows e Linux, molti sostengono sia potente come Photoshop ma a mio avviso ha ancora strada da fare anche se presenta strumenti molto avanzati e potenti ma facili da utilizzare, è gratuito... quindi perché piratare Photoshop quando un utente ”normale” può utilizzare un software quasi alla pari?
  • Ubuntu Software Center, il Market di Linux, Windows si è inventata un suo store ma non è ancora all'altezza dell'Ubuntu Software Center.
  • Adobe Reader, il lettore PDF più comune, non credo abbia bisogno di presentazioni, è presente sia su Linux che su Windows.
  • Browser Internet, questa è una questione alla pari visto che abbiamo gli stessi Browser più diffusi (Chrome, Firefox) su entrambi i Sistemi Operativi, tranne Internet Explorer che è della Microsoft, ma ne possiamo fare a meno =) .
  • Office, purtroppo qui c'è molta strada da fare su Linux perché sia Open Office che Libre Office se consideriamo le opzioni avanzate non sono all'altezza, ma per gli usi comuni vanno benissimo.
Questi sono i Software che noi utilizziamo più spesso ma ce ne sono altri, credo che già vi siate fatti un'idea ma io voglio ancora chiarirvi le idee.
Windows si paga... Linux è gratis; Windows ha milioni di Virus... Linux non ne è immune ma ne esistono un numero così basso da poter far finta che non ci siano facendo a meno anche dell'antivirus; Linux non ha bisogno che cambiate di continuo l'hardware del PC per aggiornarlo (io uso un pc con Ubuntu che ho da più di 8 anni), Windows si.

Questi sono gli aspetti positivi di Linux, andiamo ai negativi. Windows offre programmi professionali per Editor Video tra cui Pinnacle HD Studio, Sony Vegas e Adobe Premiere (che ovviamente sono programmi a pagamento), Linux purtroppo no. L'unico programma degno di nota è KDE Live che però è difficile da padroneggiare. Oltre agli editor video abbiamo il Pacchetto Office anch'esso con licenza a pagamento, che serve moltissimo ai programmatori di Database e a chi utilizza funzioni avanzate di questo pacchetto software. Ovviamente non possiamo dimenticare il potentissimo blocco note e la calcolatrice XD, no scherzo =) era per far un po' di umorismo =). Ultima pecca rilevante di Linux è che bisogna essere un po' pazienti per padroneggiarlo. La domanda giusta da farci è: “Ma ci servono veramente?”.
Per chi usa il PC per navigare su internet, per fare ricerche, per tenere i conti della famiglia, non credo che questi software professionali siano utili davvero. Quindi perché pagare per avere un Sistema Operativo che non sfruttiamo al massimo? Anche a livello di ufficio utilizzando Linux si risparmierebbero soldi preziosi sia per le licenze che per la manutenzione alle macchine (rotture escluse ovviamente...). Se però dobbiamo fare un uso avanzato del PC, per es. ingegneri, videogiocatori o programmatori, dobbiamo per forza “sbattere la testa” su Windows, anche se in campo videoludico si fanno passi avanti, ora STEAM è disponibile su Linux e si appresta a far uscire un OS tutto suo, STEAM OS.

Conclusioni: la mia opinione è di valutare bene il sistema operativo che ci occorre e poi agire, mi sembra inutile acquistare una licenza per niente quando possiamo ottenere i risultati che vogliamo con un OS freeware, se non abbiamo troppe pretese... discorso diverso se purtroppo i software che ci servono sono presenti solo su Windows...

Tanti saluti, Okami93 (Marco)

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