Perché non lo guardi? #14 My name is Earl

My name is Earl, è una serie statunitense di genere comedy, ideata da Greg Garcis, trasmessa in patria dalla NBC dal 2005 al 2009, per un totale di quattro stagioni.

Earl J. Hickey (Jason Lee), è un trentenne ladruncolo e scansafatiche, che vive in una roulotte insieme alla moglie Joy (Jaime Pressly), sposata appena dopo averla conosciuta, ovviamente da sbronzo, i suoi due figli illegittimi Dodge e Earl jr., e il fratello Randy (Ethan Suplee); la vita di Earl, scorre via tra una malefatta e l'altra, finché, una mattina, la sua vita cambia completamente, grazie a un biglietto del gratta e vinci Earl vince 100.000 dollari, venendo però messo sotto da una macchina subito dopo, perdendo il biglietto; risvegliatosi in ospedale, perde anche la moglie, che con l'inganno gli fa firmare il divorzio, per accasarsi con "Gamberone" Darnell (Eddie Steeples). Durante la degenza in ospedale, Earl facendo zapping in tv si sofferma sul talk show di Carson Daly, dove si sta parlando del karma, il principio secondo cui per ogni azione buona fatta, una buona te ne ritorna indietro, non avendo più nulla da perdere compila quindi una lista con tutte le cattive azioni fatte durante la sua vita, per rimediare a ciascuna di essa e diventare una nuova persona; incredibilmente le sue buone azioni vengono subito ricompensate, Earl ritrova infatti il biglietto vincente, adesso la sua missione può iniziare.

My name is Earl, parte con una storia tanto semplice quanto geniale, basta infatti il pilot di questa serie, per mettere tanta carne sul fuoco da fare una grigliata per tutta la città; a questo aggiungiamo dei personaggi fuori di testa, che riescono sempre a strapparci una risata, a parte i già citati Earl, Randy, Joy e Darnell, abbiamo tra i più importanti: la cameriera del motel Catalina (Nadine Velazquez), l'ex compagno di scuola dei fratelli Hickey, Kenny (Gregg Binkley), la prostituta più famosa di Camden, Patty (Dale Dickey), i genitori di Earl e Randy, il postino Willie, il vip Tim Stack e tantissimi altri, perfino la tartarughina di Darnell, Gamberuga vi resterà nel cuore.

Questa serie, si è purtroppo fermata alla fine della quarta stagione, cancellata dalla NBC, e purtroppo senza un vero e proprio finale. Il perché di questo improvviso stop non è ancora oggi chiaro, anche perché gli ascolti erano ancora buoni; non possiamo purtroppo dire lo stesso della qualità della serie, che con il tempo (soprattutto nell'ultima stagione), ha perso lo smalto che aveva all'inizio, il perché è da ricercare probabilmente nel voler strafare; tutta la carne messa sul fuoco, purtroppo è andata sprecata, tante sottotrame aperte nei vari episodi, sono state chiuse malamente o addirittura ignorate, anche se in queste ultime stagioni abbiamo anche delle puntate ottime, che tengono benissimo testa a quelle delle prime stagioni; in conclusione, possiamo dire che Earl rimane comunque una serie assolutamente da vedere, un po come Dexter e Heroes, che, partite in modo folgorante hanno perso molto durante gli anni, ma chi lascia indietro serie come queste ha sicuramente perso qualcosa, buona visione.