Siamo qui a distanza di quasi 3 anni dalla sua uscita, giugno 2012, per parlare di un altro gioco ideato da Suda 51 e sviluppato da Grasshopper Manufacture: Lollipop Chainsaw. Si tratta di un tipico action in terza persona ma fuori di testa come ci ha sempre abituato il suo ideatore.
La trama ha inizio con una scenetta che ci mostra la protagonista, Juliet, che si reca di corsa presso la sua scuola, ovvero la San Romero High School, per incontrare il suo fidanzato, Nick, in occasione del suo diciottesimo compleanno per presentarlo ai suoi genitori. Tuttavia assiste all'aggressione da parte di uno zombi ai danni di Nick, che viene morso; lei cerca immediatamente di soccorrerlo, tuttavia per salvarlo è costretta a prendere la sua motosega e a mozzargli la testa di netto per evitare che si trasformi in uno zombie. Da qui Juliet, che è una cacciatrice di zombie, inizierà a cercare il colpevole degli eventi che stanno colpendo la sua città.
Per tutta l'avventura ci porteremo dietro la testa di Nick che sarà protagonista di dialoghi esilaranti che vi strapperanno qualche risata. In quanto a longevità si parla di circa 6 ore di gioco in modalità normale, ma tutti i capitoli sono piacevoli e rigiocabili anche per assicurarci di salvare tutti gli studenti dell'istituto e vedere il finale felice; infatti nell'eventualità che non riusciate a salvarli tutti vedrete un altro finale.
Il gameplay è ottimo ma in alcune fasi la telecamera da un po' di fastidio, ma nulla che intaccherà in maniera grave la vostra esperienza di gioco. Gli scontri con i boss sono fantastici e piacevoli da giocare, anche se il gioco alla lunga può risultare un po' ripetitivo, ma per fortuna finisce prima di stancare; da questo punto di vista ci sembra giusta la scelta di non prolungarlo oltre le 6 ore. Il combat system è abbastanza semplice ed intuitivo, infatti dopo poco tempo imparerete le mosse più efficaci. I nemici purtroppo non sono molto vari e l'intelligenza artificiale non eccelle.
Palese è lo spunto che Suda 51 prende da l'anime/manga Highschool of the dead. Inoltre anche un boss in particolare vi ricorderà un famosissimo cantante, che non vi diciamo per non rovinare la trama. Questi sono solo alcuni degli easter egg che potete trovare all'interno del gioco. Con un po' di attenzione e cultura potrete notare gli altri da soli.
Il nostro consiglio è di recuperarlo per una cifra non superiore ai 10-15 euro. Anche se risulta divertente non ha una grande longevità e sicuramente in circolazione ci sono titoli più validi, se invece amate come me Suda 51 correte a comprarlo perchè non rimarrete delusi e passerete sicuramente sopra ai piccoli difetti sopra accennati.
Okami93.
Articolo che rende bene la qualità del gioco. Complementi, anche io sono un fan di Suda 51
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